Sono uno psicologo e mi occupo della psiche umana, sotto tutti gli aspetti.
Secondo gli antichi greci la psiche era il soffio vitale, l’anima che governava la vita di ogni persona. Nella psicologia moderna la psiche è il complesso delle funzioni e dei processi che danno all’individuo esperienza di sé e del mondo e che ne informano il comportamento. Un concetto incredibilmente vasto, insomma. Se poi consideriamo l’unità tra psiche e soma, il corpo, come requisito fondamentale dell’essere umano allora entriamo in un campo sterminato, dove tutto può succedere. Non dimentichiamoci, infatti, che le manifestazioni psichiche hanno spesso un sostrato fisico e viceversa e anche i sintomi somatici parlano e hanno una loro storia all’interno della vita individuale che spesso si intreccia con quella della vita psichica.
Come può allora uno psicologo proclamarsi esperto di una materia così ampia? E come può il cliente, già portatore di una sofferenza, orientarsi in un mondo di professionisti così articolato e complesso?
Dal punto di vista del professionista esistono molteplici percorsi formativi e professionali da intraprendere. Durante questi percorsi il professionista acquisisce conoscenza ed esperienza in certi campi, definendo e orientando la propria professionalità in determinati settori. Essere uno psicologo, oggi, può significare molte cose e dal punto di vista del cliente è sicuramente più auspicabile rivolgersi a un professionista che abbia già conoscenza di un determinato ambito di intervento piuttosto che rivolgersi a uno psicologo in maniera casuale oppure al più vicino a casa. Detto questo, ritengo anche fondamentale l’instaurarsi di un rapporto di alleanza, collaborazione e rispetto reciproco tra psicologo e cliente e in molti casi produce più effetti benefici un solido rapporto di alleanza tra psicologo e cliente piuttosto che mille specializzazioni e titoli di studio. Se vai da uno psicologo perchè ti è stato consigliato da un amico o parente, oppure perchè sembra il più specializzato per quanto riguarda il disagio che stai affrontando, ma dopo i primi incontri non ti senti a tuo agio, non riesci a entrare in relazione e ti senti in una situazione di stallo allora probabilmente devi cambiare psicologo, perchè quello non fa al caso tuo.
Per quanto riguarda il mio percorso formativo e professionale, queste sono le tematiche che ho maggiormente approfondito finora: