Negli ultimi anni sono stati sviluppati nuovi approcci al percorso psicologico in virtù di alcuni studi che hanno evidenziato come molti clienti di psicologi abbiano ritenuto fondamentali i primi incontri con lo psicologo nel loro percorso di crescita e superamento delle difficoltà.
Questo tipo di approccio è tipico delle attività di counseling, metodologia che utilizzo nell’ambito del mio lavoro da psicologo e ritengo molto utile in determinati casi perchè consente di concentrare una buona parte del lavoro nell’arco di poche sedute, a volte anche di una sola seduta, permettendo al cliente di potenziare la visione della propria situazione spesso mettendo in pratica strategie nuove o attivando/riorganizzando risorse prima inutilizzate.
Nel mio lavoro in studio pratico la consulenza a seduta unica con clienti che in genere sono alla prima esperienza con uno psicologo e non hanno ancora maturato la decisione di affrontare un percorso di medio o lungo termine, oppure per mancanza di tempo o difficoltà organizzative personali si trovano momentaneamente impossibilitati ad avviarne uno.
Offro questo servizio personalizzato con una durata di due ore, generalmente divise in tre fasi: una fase iniziale di esposizione dell’argomento da affrontare, una fase centrale di valutazione delle strategie messe in atto finora per superare il problema e analisi dei risultati, una fase di elaborazione di una strategia per superare la difficoltà e di restituzione finale.
Il colloquio, che spesso è l’unica occasione per me di incontrare il cliente, viene svolto in modo molto aperto, utilizzando anche risorse come internet e testi consigliati: tutto quello che faremo insieme sarà condensato in quelle due ore, quindi dobbiamo usare tutto quello che abbiamo a disposizione.
Ci sono due condizioni fondamentali da rispettare affinché la consulenza a seduta singola raggiunga il massimo della sua efficacia: